Caratteristici dell’intero Piemonte, in particolare dell’Albese, sono gli agnolotti del plin, di piccole dimensioni e forma rettangolare, con uno dei lati privo di tagli e pizzicato a mano (il termine deriva appunto dal ‘plin’, ovvero il pizzicotto che viene dato per chiuderlo e che ricorda le pieghe della carta delle caramelle).
Il ripieno varia: da quello classico degli agnolotti piemontesi a base di manzo e maiale arrostiti o brasati, a quello per i più esigenti con tartufo e carne oppure fonduta e tartufo, mentre per i palati più delicati con ripieno di formaggi ed erbette oppure con toma e nocciole *solo con “Nocciola Piemonte IGP“.
Sia gli agnolotti piemontesi sia gli agnolotti del plin sono inseriti nell’elenco dei Prodotti agroalimentari tradizionali italiani, stilato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e quindi tutelati secondo un disciplinare della Regione Piemonte.